I differenti tipi di tappeti fatti a mano [Guida alla scelta]

La realizzazione manuale dei tappeti è un’arte che si tramanda da molti secoli. In vari Paesi in Medioriente e in Asia, si sono sviluppate delle vere e proprie scuole di tessitura, che mantengono viva questa tradizione e che permettono di produrre tappeti di pregevole fattura.

A seconda delle tecniche di lavorazione usate, si possono identificare vari tipi di tappeti fatti a mano: ecco tutto ciò che hai bisogno di sapere a riguardo.

Quali sono i principali tipi di tappeti fatti a mano?

Nonostante i progressi in campo industriale e nell’automazione delle produzioni, le persone svolgono ancora un ruolo determinante nella produzione dei tappeti di lusso. Tutti i manufatti pregiati, in passato come ancora oggi, sono prodotti da persone che annodano, tessono o intrecciano a mano i filati.

Si possono identificare tre grandi gruppi di tappeti fatti a mano: il primo e il più numeroso è quello dei tappeti annodati a mano. Questo tipo di prodotto è quello più diffuso e il primo che si è sviluppato nel corso della storia. Il tappeto è il prodotto dell’annodatura del filato attorno all’intreccio di fili che costituiscono la trama e l’ordito. L’impiego di filati di vari colori permette di riprodurre sulla superficie del tappeto disegni e immagini. Se si usano fibre molto sottili, il grado di dettaglio raggiungibile è davvero notevole. Questo tipo di tappeti fatti a mano sono apprezzati non solo per il loro aspetto estetico, ma anche per la robustezza e per la resistenza.

Un secondo gruppo di tappeti fatti a mano è rappresentato dai manufatti tessuti. All’interno di questa categoria troviamo tappeti prodotti secondo vari stili di tessitura, come i kilim, i dhurrie e i soumak. A eccezione di questi ultimi, in genere i tappeti tessuti sono reversibili. Il filato non viene annodato attorno a trama e ordito, ma tessuto con l’aiuto di un telaio. Nella realizzazione di questo tipo di tappeti fatto a mano, si utilizza una tecnica simile a quella impiegata per realizzare gli arazzi. Il risultato sono dei pezzi decorativi leggeri e versatili, usati a pavimento, a parete o come tappeti da preghiera.

Il terzo e grande gruppo di tappeti fatti a mano include i modelli taftati. In questo caso specifico, la struttura del pezzo è ancora più semplice: il filato viene fissato su una tela usando una pistola automatica. Questa tecnica di lavorazione si differenzia dalle altre per la sua rapidità e perché non richiede una particolare conoscenza o esperienza nella lavorazione dei filati e del mondo dei tappeti in generale.

Quali sono le differenze tra i differenti tipi di tappeti fatti a mano?

La tecnica di lavorazione influenza vari aspetti dei tappeti fatti a mano. Uno degli elementi che si apprezzano già al primo sguardo è l’altezza del vello. Non è un caso che i tappeti tessuti vengano definiti anche a trama piatta: questi modelli sono molto sottili e risultano quindi facili da spostare e da trasportare.

Anche l’aspetto dei tappeti differisce molto, a seconda della tecnica usata per la loro realizzazione. I modelli annodati a mano sono quelli che presentano la maggiore varietà di design: si va dai tappeti a tinta unita ai tappeti persiani con disegni particolarmente elaborati, passando per i tappeti d’arte contemporanea, che sono paragonabili – per prestigio e per aspetto – a un quadro.

Dal punto di vista della qualità e della durabilità, i tappeti annodati a mano sono quelli che danno i migliori risultati. Come dimostrano i tappeti persiani antichi, un modello realizzato con un filato in lana di ottima qualità può durare anche secoli interi.

Come arredare casa con i vari tipi di tappeti fatti a mano?

La scelta del giusto tappeto per la propria casa richiede di fare tutta una serie di valutazioni. Per questo motivo, non si può stabilire a priori qual è il tipo di tappeto fatto a mano che è il migliore in assoluto.

Se l’obiettivo è quello di decorare una parete della casa, probabilmente la scelta finale ricadrà su un tappeto tessuto, dal grande potere ornamentale e dalla struttura leggera. Nel caso in cui si desideri un tappeto confortevole, soffice e avvolgente, si potrà trovare soddisfazione con un tappeto taftato a mano. Questo tipo di manufatto esalta la morbidezza del filato usato, ma in genere risulta molto delicato e poco adatto ad ambienti ad alto traffico.

D’altro canto, quando si è alla ricerca di un tappeto di alta qualità, resistente e capace di rendere accogliente e raffinato lo spazio, i tappeti annodati a mano sono spesso quelli che permettono di ottenere i migliori risultati. La versatilità dei tappeti annodati è testimoniata anche dalla lunga lista di materiali che si possono usare per la loro realizzazione. Inoltre, è possibile arredare con questo tipo di tappeto fatto a mano sia gli spazi interni sia quelli esterni della casa.

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