Lana non tinta: un filato moderno e funzionale per i tappeti di lusso

La lana non tinta è uno dei filati da considerare quando si desidera arredare la propria casa con dei tappeti di lusso dal grande fascino.

La lana non sottoposta a tintura è un filato che mantiene tutte le caratteristiche positive della lana e, in più, offre il vantaggio di godere della bellezza del materiale lasciato al naturale. Grazie alle tante sfumature disponibili, si può scegliere tra una vasta gamma di modelli di tappeti pregiati, che hanno un vello con i colori originari del filato.

Perché scegliere la lana non tinta per i tappeti della propria casa?

Usare la lana non tinta nella produzione dei tappeti permette di ottenere dei modelli perfetti per chi è alla ricerca di arredi naturali e sostenibili.

Negli ultimi anni, la domanda di questo genere di complementi d’arredo è in grande aumento. Va dunque da sé che i tappeti in lana non tinta siano delle ottime soluzioni per arredare con gusto ed eleganza.

Nei tappeti fatti in lana non tinta, si possono usare filati ottenuti da vari animali e provenienti da diverse zone del mondo. Combinando i filati più soffici e resistenti, ricavati da animali allevati in zone geografiche d’eccellenza, si ottengono dei tappeti davvero superlativi, dal comfort straordinario e dal fascino impareggiabile.

Nello specifico, per la produzione di tappeti di lusso non tinti, si usano lane di ottime qualità, ottenute da animali che vivono sugli altipiani del Tibet, della Turchia, della Mongolia o dell’Iran.

Oltre alla lana di pecora, sono ottime anche la lana di capra, quella di cammello e quella di yak. Altri filati di eccellente qualità sono quelli ricavati da animali sudamericani, come l’alpaca e la vigogna. Nella produzione dei tappeti di lusso, si può decidere di usare un solo tipo di lana, ad esempio la lana merinos, il mohair o il cashmere, oppure di fare un mix di lane e sfruttare così le caratteristiche di vari filati, con l’obiettivo di trovare la combinazione perfetta per il progetto.

Quali sono i pattern migliori per i tappeti fatti in lana non tinta?

L’assenza di una tinta fa sì che il design esalti le sfumature naturali del tappeto. Chi pensa che questo tipo di manufatti abbia poca personalità deve ricredersi: ci sono diverse colorazioni disponibili – si va dal bianco candido al nero, passando per varie sfumature di marrone – che permettono di creare splendidi disegni.

Le soluzioni a cui si ricorre più spesso, quando si realizzano dei tappeti in lana non tinta, sono i modelli a tinta unita o i modelli con semplici pattern geometrici. I motivi che sfruttano linee e figure geometriche si adattano a meraviglia agli arredi in stile minimal e a quelli in stile contemporaneo. La scelta più comune vede protagonista la lana di colore chiaro, intervallata da inserti in lana più scura. Tra i disegni più frequenti, ci sono dei tappeti con cornice colorata o dei tappeti realizzati con delle linee geometriche oblique.

Non essendoci vincoli legati al design del tappeto, con la lana non tinta si possono creare progetti su misura anche di forme insolite e originali. Quando si personalizza il tappeto, si può anche decidere di usare un mix di materiali, oppure si può optare per aggiungere un accento di colore. Le possibilità di scelta sono infinite e si può realmente creare qualcosa di unico, pensato appositamente per arricchire lo spazio da arredare.

La linea di tappeti Hymalaian Undyed di Nodus è un ottimo esempio in questo senso. Si tratta di modelli ottenuti da lane provenienti dalla zona himalaiana. Tutti i manufatti permettono di apprezzare le tante sfumature che assume il filato. Tra i modelli più intriganti e suggestivi, sono da segnalare quelli ideati da Bartoli Design e che rendono omaggio alle cime più affascinanti della catena montuosa più alta del mondo.

Come sfruttare al meglio i tappeti in lana non tinta nell’arredo?

L’uso di un filato non tinto non deve essere visto come uno svantaggio, tutt’altro. Valorizzare le tonalità naturali della lana permette di mettere il tappeto di lusso al centro della scena e semplifica la ricerca di un punto di equilibrio tra i mobili e il resto dell’arredo.

L’abbinamento più riuscito è quello tra i modelli di tappeti di lusso artistici in lana non tinta e i mobili in stile scandinavo. In un arredo di questo tipo, la semplicità e le linee pulite fanno la parte del padrone e creano un’atmosfera accogliente e confortevole.

Un tappeto in lana non tinta può essere affiancato con grande successo anche a dei mobili in stile tradizionale e in legno massello. Oppure può essere accostato ad arredi pop e coloratissimi.

Le lane usate per realizzare questo i tappeti sopra descritti sono pregiate e, al tempo stesso, molto resistenti. Questo mix di caratteristiche permette di usare i tappeti in tutta la casa, comprese le zone più trafficate, come l’ingresso, il salone e i corridoi. Insomma: i manufatti in lana non tinta sono una scelta senz’altro moderna, ma anche molto funzionale.

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