Sovrapporre tappeti : come si fa? Con quali tipi di tappeto si ottiene il risultato migliore?

Oggi parliamo di un argomento di tendenza nell’interior design moderno: la sovrapporre tappeti . In effetti, sovrapporre i manufatti tessili (https://www.nodusrug.it/blog/come-sovrapporre-i-tappeti-di-lusso-senza-fare-errori/) è una buona idea per riuscire a ottenere un risultato elegante e originale.

La scelta dei tappeti giusti da usare per essere sovrapposti dipende principalmente dalle sensazioni che si vogliono evocare attraverso l’interior design e dall’atmosfera che si desidera creare all’interno della stanza. Per un risultato ottimale, le regole principali da tenere a mente sono l’optare per materiali di qualità e lo scegliere una varietà coerente di texture.

Quali sono i più evidenti vantaggi della sovrapporre tappeti ?

Osservando i progetti d’arredo più esclusivi, è comune trovare dei tappeti sovrapposti, tanto nella zona giorno della casa quanto nella zona notte. Questa scelta non è solo guidata da ragioni di tipo estetico, ma è legata ai tanti vantaggi pratici offerti dal cosiddetto layer look.

Innanzitutto, scegliere di posizionare dei tappeti sovrapposti in una stanza permette di riempire visivamente gli spazi, anche quando sono di grandi dimensioni, senza dover ricorrere all’acquisto di un manufatto di grande formato. La sovrapporre tappeti  rappresenta quindi una soluzione pratica ed economica, con in più la possibilità di ottenere facilmente un risultato personalizzato e unico.

La versatilità e la flessibilità della sovrapposizione sono altri aspetti da non sottovalutare. Sistemare i tappeti in posizione sovrapposta permette di combinare tra loro diversi disegni, texture e colori. Scegliendo le combinazioni più adatte stanza per stanza – anche ricorrendo al su misura (https://www.nodusrug.it/blog/tappeti-su-misura-personalizzati/) –, si riesce ad aggiungere profondità e carattere a qualsiasi ambiente, rendendo lo spazio più accogliente, elegante o sofisticato, a seconda del risultato finale che si vuole ottenere.

La tecnica di arredo per sovrapporre tappeti  è utile anche quando si vuole far emergere la bellezza o le particolarità di un modello di manufatto tessile nello specifico. Sistemato su una base neutra, ad esempio, un tappeto colorato o con un disegno elaborato può diventare il punto focale della stanza.

Quali sono i migliori consigli su come sovrapporre i tappeti?

Sovrapporre tappeti è un’arte che può trasformare uno spazio da ordinario a straordinario. Affinché il risultato sia impeccabile è però necessario fare un’attenta pianificazione delle diverse attività da svolgere e accertarsi che i tappeti scelti garantiscano un risultato armonioso.

Per creare un mix di stili e pattern coerenti tra loro si può andare sul sicuro, scegliendo come base un tappeto grande e di colore neutro, su cui sovrapporre un tappeto più piccolo con un disegno audace o colorato. Questo contrasto controllato tra i colori e le forme dei manufatti permette di ridurre il rischio di un risultato caotico e garantisce una transizione fluida e coerente tra i tappeti.

Per un risultato ancora più originale si possono mescolare tra loro diverse forme e texture: un tappeto rotondo, ad esempio, può essere posizionato sopra a uno rettangolare, mentre un tappeto a pelo lungo può essere proposto insieme a un pezzo a trama piatta.

Quando si arreda con dei tappeti sovrapposti la scelta dei colori è cruciale. Se si desidera creare un’atmosfera elegante, ad esempio, è preferibile optare per dei pezzi con colori tono su tono o neutri. Se si vuole creare un ambiente dallo stile eclettico, invece, è una buona idea abbinare tra loro colori contrastanti e sfumature vivaci. Con la sovrapporre tappeti  si possono ottenere anche risultati originali e stravaganti: in questo caso ci si può orientare verso i manufatti che hanno dei motivi eccentrici e che sono stati realizzati in colori audaci, come accade per i modelli di design.

Quanto alle dimensioni, è molto importante verificare che siano quelle corrette. Quando si sovrappongono i tappeti bisognerebbe controllare che il pezzo superiore sia leggermente più piccolo di quello sottostante, lasciando uno spazio di almeno 15-30 cm di margine. In questo modo ogni tappeto viene definito correttamente e si viene a creare il giusto equilibrio tra i due modelli.

Quali tipi di tappeto occorre usare quando si arreda con la tecnica layer look?

La sovrapporre tappeti  richiede il bilanciamento di stile e funzionalità. In questo senso, la scelta del materiale gioca un ruolo fondamentale.

I tappeti in lana o in fibre naturali sono una scelta eccellente per arredare con la tecnica layer look. La lana, infatti, offre durata e comfort, resiste bene alle macchie e all’usura e può essere fatta risaltare quando viene sistemata su un tappeto di base realizzato in fibre naturali, come la iuta o il sisal.

Anche accostare tra loro tappeti prodotti con tecniche diverse è un buon modo per creare un risultato armonioso e originale. Tappeti annodati e taftati, ad esempio, funzionano molto bene insieme, dal momento che, posizionati l’uno sull’altro, offrono una superficie piuttosto uniforme ed evitano inciampi.

Attraverso la combinazione di texture si possono ottenere anche risultati molto stravaganti e sofisticati. In questo senso, si può prendere in considerazione la combinazione tra tappeti tessuti a mano e modelli intrecciati. Questi manufatti tessili hanno una texture molto particolare, che si può apprezzare nell’uso quotidiano ma anche dal punto di vista tattile e visivo.

La scelta di quali modelli sovrapporre dipende molto anche da ciò che si desidera evidenziare: se l’obiettivo finale è quello di mettere in risalto un manufatto particolarmente elaborato, allora è utile scegliere un tappeto sottostante di colore neutro e dalla struttura semplice.

La nostra guida alla sovrapporre tappeti  termina qui. Adesso tocca a te: in base ai nostri suggerimenti, scegli i manufatti che più si adattano al tuo progetto e sovrapponili nel modo esteticamente più adeguato!

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