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Tappeti con fiori: come sceglierli? Come abbinarli in base agli arredi delle diverse stanze?

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I tappeti con fiori sono tra le opzioni più diffuse, quando si parla di complementi d’arredo in forma tessile. Lo sono tanto negli ambienti arredati in stile tradizionale quanto in quelli contemporanei.

Questo motivo decorativo ha una storia millenaria e possiede dei profondi significati e, a seconda del tipo di design in cui è inserito, può dare alla stanza un aspetto romantico, delicato o originale. Andiamo dunque a conoscere meglio questa importante categoria di manufatti.

Qual è il ruolo dei fiori nella tradizione dei tappeti di lusso?

Nei tappeti orientali, i fiori sono tra i motivi ornamentali più diffusi e ricorrenti. Usati da soli, per decorare il campo del tappeto, o in combinazione con altri motivi simbolici, i fiori sono protagonisti di vari tipi di tappeto, con delle differenze più o meno accentuate a seconda della zona di provenienza dei modelli.

Nei tappeti persiani e in quelli turcomanni, ad esempio, i decori floreali sono perlopiù distinti tra rose, rosette e palmette, mentre nei tappeti tradizionali prodotti in Cina è comune la riproduzione di fiori di loto e di peonie.

Nei tappeti con fiori di provenienza orientale, gli inserti floreali non avevano solo una funzione decorativa, ma anche un preciso significato simbolico, legato spesso alla cultura religiosa. Il loto, ad esempio, nella cultura buddista simboleggia la purezza e la saggezza. In gran parte del Medio Oriente, invece, i manufatti floreali  sono associati al concetto di giardino fiorito, che simboleggia il paradiso.

Anche alcuni dei motivi decorativi più diffusi in Oriente, come i motivi Boteh e Herati, sono di ispirazione floreale. La traduzione del primo termine è spesso indicata come “gruppo di foglie” o come “mazzo di fiori”. Secondo altre interpretazioni, invece, il motivo Boteh rappresenta dei cipressi. Usato da solo o in combinazione con altre decorazioni floreali, è uno dei motivi più conosciuti e di maggior successo. Nel motivo Herati, invece, i fiori sono i massimi protagonisti. Nello specifico, sono disposti ai vertici e al centro dei rombi che vengono disegnati nella cornice esterna del tappeto o su tutta la superficie del campo centrale.

Oltre che nei classici tappeti con fiori realizzati in Oriente, i pattern floreali sono protagonisti anche di molti manufatti tessili contemporanei. Tali decorazioni sono state interpretate in modi molto diversi dai differenti designer, creando di volta in volta dei tappeti dall’aria romantica, rustica o sofisticata.

Quali ambienti della casa arredare con i tappeti con fiori?

I fiori e le piante sono probabilmente gli elementi decorativi più versatili in assoluto. Il motivo di questo? È semplice: la varietà dei design che si ispirano ai fiori permette di arredare con successo ogni spazio della casa, a partire dall’ingresso fino ad arrivare agli spazi esterni.

Per trovare il tappeto adatto a ogni ambiente, è necessario individuare il tipo di materiale più indicato a quello specifico spazio e poi ragionare sul tipo di fiore e sulla decorazione migliore per arredare la stanza, così da centrare i propri obiettivi di architettura d’interni.

E a proposito per l’appunto dei materiali? Per i tappeti con fiori, si usano abitualmente dei filati in lana e in cotone. Nei manufatti più esclusivi e prestigiosi, si può aggiungere al mix anche della seta, con lo scopo di rendere ancor più prezioso ed elegante il prodotto finale.

In camera da letto e nella zona giorno della casa, è una buona idea inserire dei tappeti con fiori che hanno dimensioni piccole e colori tenui. Questi modelli danno all’ambiente un’aria romantica e delicata, e inoltre rendono l’atmosfera assai accogliente.

I tappeti di origine orientale, con i loro decori floreali intricati e ricchi di dettagli, sono invece maggiormente indicati per un salone arredato in stile tradizionale o anche per apportare colore nei corridoi della casa.

I tappeti floreali che hanno il vello in stile astratto sono invece un’ottima idea per completare l’arredo delle stanze in cui sono presenti mobili dalle linee contemporanee. Sono anche perfetti ogni volta che si vuole dare un tocco di originalità all’interior design.

Quali sono i migliori tappeti floreali per ogni stanza della casa?

Mentre gli antichi tappeti floreali di origine orientale sono stati realizzati quasi esclusivamente usando la tecnica di annodatura a mano, per i tappeti con fiori moderni si possono usare sia la tecnica di annodatura sia la tecnica di taftatura, a seconda del risultato che si vuole ottenere.

Quando si sceglie un tappeto floreale, sono numerosi gli aspetti da tenere in considerazione. Oltre al tipo di filato e alla tecnica di lavorazione, di cui abbiamo già parlato, vale la pena fermarsi a riflettere anche sulle dimensioni del manufatto, sulla sua forma e sui suoi colori.

Chi desidera un pezzo dalla forma insolita e dall’aspetto lussuoso può prendere ispirazione, ad esempio, dai modelli Orchis e Hydrangea, creati dalla designer Kiki van Eijk. La stessa designer ha ideato gli originali tappeti con fiori della linea Savage Flowers, ottenuti con una tecnica di lavorazione particolare, che li fa somigliare a un ricamo. Infine, non possiamo non citare la creazione Withered Flower di Studio Job, un tappeto con fiori in edizione limitata che è più tradizionale nella forma, ma che vanta un interessante design contemporaneo.

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Andrea Galimberti

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