Tappeti gabbeh persiani: quali caratteristiche hanno? Come sceglierli?

I tappeti gabbeh persiani sono splendidi manufatti provenienti dal sud dell’Iran. Sono tra i prodotti orientali più caratteristici e affascinanti, grazie ai caratteristici disegni e ai motivi presenti sulla loro superficie.

Nelle decorazioni di questi tappeti, dall’aspetto piuttosto semplice e grezzo, si ritrovano spesso riprodotte scene della vita nomade e della cultura delle tribù che li hanno lavorati.

La superficie del tappeto viene tradizionalmente decorata con figure che rappresentano animali, fiori o uccelli oppure con motivi geometrici o perfino astratti. Proposti in colori caldi, questi manufatti sono dei tappeti molto versatili, che si adattano a diversi ambienti domestici.

Quali sono le caratteristiche distintive dei tappeti gabbeh persiani?

I tappeti gabbeh persiani sono tra i manufatti più interessanti provenienti dall’attuale Iran. La produzione di questo genere di tappeto si è concentrata in particolare nella regione sud-ovest del Paese, per opera delle tribù nomadi della regione del Khorasan.

Il termine Gabbeh deriva da una parola farsi che sta a indicare l’aspetto grezzo e naturale di questo tipo di tappeto. Come è accaduto ad altri tipi di manufatti tessili, anche i modelli Gabbeh inizialmente venivano utilizzati esclusivamente come rivestimento delle tende nomadi. Questi manufatti venivano sistemati sia sui pavimenti sia lungo le pareti delle tende per riscaldare e rendere più confortevole l’ambiente.

Con il passare del tempo i tappeti Gabbeh sono diventati sempre più apprezzati per la bellezza del loro design e sono diventati degli importanti elementi decorativi. Oggi, i tappeti Gabbeh rappresentano una delle massime espressioni del patrimonio artistico e culturale dell’Iran. La produzione artigianale dei tappeti fatti a mano nell’antica Persia  è così importante che l’Unesco l’ha inserita nella lista dei patrimoni immateriali dell’umanità.

Come accade tradizionalmente con la produzione dei tappeti annodati a mano, anche la lavorazione dei modelli Gabbeh richiede una grande maestria. I tessitori lavorano a stretto contatto con il telaio su quale vengono fissati i fili dell’ordito.

Nella produzione dei tappeti gabbeh persiani, si usa quasi sempre un filato in lana, le cui fibre vengono selezionate con cura, per garantire l’ottenimento di un prodotto di alta qualità e di lunga durata. Il design di questi manufatti tessili non è elaborato come quello dei più noti tappeti persiani, ma comunque la lavorazione artigianale può durare settimane o mesi per riuscire a completare i modelli di grande formato.

Quali sono tutti i vantaggi offerti dai tappeti gabbeh persiani?

I benefici offerti dai tappeti gabbeh persiani sono numerosi e hanno a che fare sia con il loro aspetto estetico sia con la loro funzionalità.

Una delle prime cose da considerare quando si valutano i vantaggi di questo genere di tappeti è la qualità dei materiali con cui sono realizzati. Per creare i tappeti Gabbeh si usa generalmente della lana di ottima qualità, proveniente da pecore che vivono nel sud dell’Iran. La lana usata per produrre i tappeti Gabbeh è molto morbida e resistente e permette di ottenere un prodotto confortevole e duraturo. Il filato in lana è anche leggermente lucido e dà al prodotto finito un aspetto elegante ed esclusivo.  

La lana viene tinta utilizzando colori ricavati da piante, fiori e frutti. Questa lavorazione naturale rende i tappeti gabbeh persiani sostenibili ed ecologici, adatti anche ad ambienti arredati in stile eco-friendly.

I tappeti Gabbeh sono piuttosto spessi e ciò li rende generalmente più resistenti e duraturi rispetto ai tappeti sottili. Data la loro solidità, questi tappeti risultano ideali in tutti quegli spazi della casa in cui serve un tappeto resistente all’usura, come la zona dell’ingresso, il salone o i corridoi.

Che cosa valutare quando si sceglie un tappeto Gabbeh fatto a mano?

Quando si decide di arredare con un tappeto Gabbeh annodato a mano valutare la qualità del tappeto è un fattore chiave. Per valutarla bisognerebbe considerare in primis il numero di nodi per centimetro quadrato: un alto numero di nodi testimonia il fatto che è stato utilizzato un filato sottile e che la trama del tappeto è compatta, risultando più resistente e duraturo.

In secondo luogo, è importante considerare in che modo il tappeto si abbina al contesto in cui verrà inserito. Per poter scegliere il design e i colori del tappeto Gabbeh è importante valutare qual è lo stile del proprio arredamento e quali sono le tonalità degli arredi e dei complementi.

Infine, per scegliere il tappeto Gabbeh ideale non bisogna sottovalutare l’importanza delle dimensioni del modello. In genere, i tappeti gabbeh persiani sono di forma rettangolare e con formato medio-grande. Si possono comunque trovare dei manufatti più piccoli oppure è possibile richiedere la realizzazione di pezzi annodati a mano su misura.

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