Tappeti vegani: che cosa sono e come sceglierli per la tua casa?

Il veganismo è una filosofia di vita che coinvolge tutti gli aspetti dell’esistenza di una persona. Chi sceglie di aderire a questo stile di vita decide di adottare dei comportamenti sostenibili e rispettosi delle forme di vita animale in ogni ambito della propria quotidianità, anche nell’interior design.

Arredare con dei tappeti vegani di lusso permette contemporaneamente di rendere più confortevole e bella la propria casa e di fare delle scelte etiche ed eco-friendly.

Il veganismo conquista anche l’interior design

Lo stile di vita vegano sta conquistando sempre più consensi, non solo a tavola. Negli ultimi anni, è infatti cresciuta la sensibilità nei confronti dell’ambiente e degli animali, così che molte persone stanno ripensando le proprie scelte di vita, anche per tutto ciò che riguarda l’interior design.

Anche diversi produttori hanno abbracciato il cambiamento, introducendo linee di mobili e di accessori vegani all’interno dei propri cataloghi.

Gli stili d’arredo contemporanei puntano sempre più spesso su mobili e accessori sostenibili, facendo scelte improntate all’etica e al rispetto dell’ambiente e degli animali. L’attenzione è focalizzata sui materiali da usare, ma anche sulla sostenibilità dell’intero processo produttivo.

Prima di fare un acquisto, ci si interroga anche sul futuro del prodotto, una volta che avrà esaurito la sua funzione. Anziché arredare con mobili e accessori destinati a finire in discarica, chi aderisce alla filosofia vegana spesso sceglie per la propria casa articoli biodegradabili e interamente riciclabili, che hanno un impatto minimo sull’ambiente. Sono queste le idee che hanno portato a realizzare tappeti vegani anche di grande pregio.

Quali sono le caratteristiche principali dei tappeti vegani?

Nello stile di vita vegano, si evita l’uso di tutti i prodotti di origine animale. Affinché possano essere definiti vegani, i tappeti di lusso devono essere realizzati con sistemi produttivi rispettosi delle diverse forme di vita. Oltre a essere realizzati con filati di origine vegetale, un tappeto vegano è anche colorato senza ricorrere a tinte di origine vegetale o sintetica.

Tra i filati che sono usati più frequentemente nella realizzazione di tappeti vegani, troviamo il cotone, apprezzato per la sua versatilità e per la resistenza, e il sisal, una fibra resistente e dall’aspetto naturale, che si inserisce perfettamente in un arredo semplice e ispirato ai colori della natura.

Chi è alla ricerca di un tappeto più lussuoso può orientarsi verso i tappeti vegani in viscosa o in seta di bambù. Entrambe queste fibre sono ottenute a partire dalla cellulosa e hanno caratteristiche di lucentezza e di resistenza simili a quelle della seta. Le sete di origine vegetale si possono usare per creare splendidi tappeti, anche miscelandole insieme ad altri filati. Queste creazioni possono trovare spazio in ambienti domestici ma anche in uffici o in boutique hotel.

Non mancano poi anche i tappeti realizzati in pelle sintetica. Queste soluzioni sono adatte ad ambienti arredati in stile country o a stanze arredate in stile massimalista, nel quale convivono più elementi tipici di varie correnti d’arredo.

I tappeti vegani ideali per la casa: quali modelli scegliere e quali vantaggi offrono?

Oltre a essere sostenibili e prodotti in modo etico, i tappeti vegani offrono anche diversi altri vantaggi, che li rendono la scelta d’arredo ideale anche per chi non aderisce ai principi del veganismo in altri ambiti. In effetti, grazie all’uso di fibre vegetali con ottime prestazioni sul piano della resistenza e della durata, i tappeti vegani possono arredare anche gli spazi della casa più trafficati, e ciò senza subire danni.

Inoltre, i tappeti vegan taftati sono un’ottima opzione per chi desidera avere un tappeto di pregio che risulti soffice e morbido anche quando si cammina a piedi nudi. I tappeti annodati a mano, invece, garantiscono maggiore versatilità e possono arredare ogni stanza della casa.

La lavorazione artigianale delle fibre permette di creare strutture molto compatte. Ciò fa sì che i tappeti vegani, che si tratti di modelli realizzati in cotone, in iuta o in lino, siano resistenti e non richiedano una particolare manutenzione.

Per la pulizia dei tappeti vegan, si seguono le stesse regole valide per la pulizia dei tappeti di lusso realizzati in lana o in altre fibre animali. Per conservare a lungo la bellezza e la solidità del tappeto, la pulizia di routine è fondamentale. Aspirare regolarmente il manufatto elimina gran parte della polvere che si accumula tra le sue fibre. Per una pulizia più approfondita, si può invece usare il bicarbonato di sodio, se si desidera effettuare una pulizia a secco, oppure una soluzione di acqua e aceto o una soluzione composta da acqua e sapone delicato.

Se desideri arredare la tua casa con dei tappeti vegani, puoi anche considerare l’idea di richiedere dei modelli su misura. In questo modo, hai il controllo di tutte le fasi della loro realizzazione: scegli il materiale più adatto per la tua casa, selezioni i colori da usare e definisci il design perfetto per far risaltare il tuo arredo in modo unito e prestigioso.

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