Seta e lana sono tra i materiali più comuni usati nella realizzazione dei tappeti persiani e orientali, ma anche per la creazione di bellissimi tappeti d’arte contemporanea.
Entrambi questi filati garantiscono l’ottenimento di tappeti di lusso e di alta qualità, ma ciascuno ha delle particolarità da conoscere. La scelta di un tappeto in seta o in lana va fatta dunque con estrema attenzione, valutando i vantaggi e gli svantaggi di ciascuna soluzione, tanto sul piano della lavorazione quanto su quello dell’arredo. Vediamo dunque come ragionare per prendere una decisione adeguata.
Quando si tratta di scegliere il materiale con il quale realizzare i tappeti, è importante non limitarsi a considerare esclusivamente l’aspetto finale del tappeto. Seppure si tratta di un aspetto importante, è necessario tener conto dei “pregi e difetti” di ogni filato, in modo da scegliere in modo consapevole e avere la certezza che la soluzione adottata sia quella migliore per la propria casa.
La seta è tra i filati più eleganti. Grazie alla sua lucentezza, regala un intrigante effetto brillante al tappeto e cattura subito l’attenzione di chi guarda. Inoltre, le fibre in seta sono molto sottili e permettono di realizzare disegni che hanno un grande grado di dettaglio. Si tratta poi di un filato lussuoso ed esclusivo, che dà un tocco speciale agli spazi della casa e che viene lavorato da artigiani di grande esperienza e particolarmente abili. A fronte di tutti questi aspetti positivi, c’è un altro lato della medaglia da tenere presente nella scelta tra un tappeto in seta o in lana: la seta, di origine animale o vegetale, è delicata e richiede una certa attenzione. Ciò per evitare che si macchi o che si usuri.
Dal canto suo, la lana è resistente e versatile. Nella produzione dei tappeti, si usano lane di vario tipo e di varia provenienza: ci sono filati estremamente pregiati e sottili, lane di spessore e di qualità media e lane più grezze. La scelta del filato varia a seconda del risultato che si vuole ottenere. Un tappeto in lana d’angora sarà lussuoso e molto morbido, mentre un tappeto in lana di pecora sarà confortevole e caldo. Rispetto alla seta, la lana presenta il vantaggio di essere naturalmente ipoallergenica e di resistere meglio all’usura e alle macchie.
Dunque, tappeto in seta o in lana? Entrambi i materiali permettono di ottenere dei manufatti di ottima qualità e la scelta tra l’uno e l’altro dipende dai propri obiettivi e dalle caratteristiche dello spazio da arredare. Cerchiamo di approfondire ancor di più la questione nel prossimo paragrafo.
Per poter scegliere il tappeto migliore, è necessario studiare approfonditamente lo spazio da arredare. Nelle stanze più frequentate, come il soggiorno, il salone e i corridoi principali, un tappeto in lana è la soluzione più indicata. Questo non vuol dire che non si possa arredare quei luoghi anche con un tappeto in seta. Chi ama questo materiale può decidere di arredare con un tappeto in lana con una piccola percentuale di seta oppure può decidere di installare a parete un tappeto decorativo in seta.
Se si vuole usare un tappeto in seta per decorare i pavimenti della casa, le stanze da letto sono lo spazio più consono. Nelle camere, si potranno infatti usare i tappeti in seta come scendiletto oppure si potrà posizionare un tappeto sotto al letto, avendo cura di scegliere un pezzo di grande formato, che lascerà abbastanza spazio ai lati del materasso, così da offrire una piacevole sensazione di comfort ogni volta che si sale e che si scende dal letto.
Sia i tappeti di lusso in seta sia quelli in lana sono funzionali e, allo stesso tempo, riescono a decorare e a dare verve all’ambiente in cui sono inseriti. Nel confronto tra tappeti in seta e in lana, non c’è pertanto un vincitore in assoluto. La decisione tra un tappeto in seta o in lana è perciò dipendente da tutti i parametri che abbiamo citato in precedenza. Insomma: la preferenza per un modello o per l’altro dipenderà dagli obiettivi del progetto di interior design.
Prima di scegliere se puntare sulla lana o sulla seta, è anche necessario considerare le cure e la manutenzione che questi tappeti richiedono. Mentre la lana è più resistente e richiede una pulizia regolare o poco più, la seta ha bisogno di qualche cura aggiuntiva. Oltre a evitare l’uso di aspirapolvere troppo aggressivi, per mantenere al meglio un tappeto in seta è bene tenerlo al riparo dal traffico e usare solo sistemi di pulizia appositi per i tappeti.
In conclusione, possiamo dire che i tappeti in lana sono la soluzione più versatile tanto sul piano della lavorazione quanto su quello dell’arredo. I tappeti in seta, invece, spiccano per i loro disegni ricercati e per la brillantezza dei colori.
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