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Il tappeto per studio: come fare la scelta migliore? [Guida completa]

Come scegliere il tappeto per studio? Cominciamo con il dire che lavorare da casa è ormai una realtà quotidiana per moltissimi lavoratori e per moltissime lavoratrici.

Se fino a qualche anno fa l’ufficio in casa era appannaggio soltanto di una piccola percentuale di liberi professionisti, oggi non è più così. Perché riguarda sempre più lavoratori. Infatti, prevedere la presenza di uno spazio da dedicare al lavoro nei progetti di interior design è sempre più diffuso nell’arredamento di una casa moderna.

Ma qual è il tappeto di lusso che si rivela quello giusto per un ufficio domestico? Qual è il manufatto di alto pregio che sa favorire la concentrazione e la produttività?

Che cosa occorre sapere per poter scegliere il tappeto per studio?

Quando si crea un ufficio domestico, bisognerebbe accertarsi che l’ambiente risulti molto confortevole e sicuro. Lo spazio destinato al lavoro, che si tratti di un’attività creativa o meno, dovrebbe infatti favorire la concentrazione e la produttività. Per ottenere questo risultato, le scelte d’arredo sono fondamentali.

Analizzare lo spazio in cui si è deciso di ricavare l’ufficio in casa è il primo passo. Avere una stanza dedicata facilita le cose, perché permette di dare all’ambiente di lavoro un’identità precisa. Inoltre, ciò consente di organizzare gli arredi in modo da ottimizzare l’uso dello spazio. Nel caso in cui si fosse deciso di ricavare l’ufficio all’interno di un’altra stanza della casa, come la camera da letto o il salone, bisognerebbe invece creare un progetto d’arredo capace di fondere questi due spazi senza sacrificarne la funzionalità.

Quanto abbiamo detto fin qui riguarda ovviamente la scelta del tappeto per studio più adatto alla specifica esigenza.

Per poter arredare l’ufficio domestico e, di conseguenza, per poter definire le dimensioni e la forma più adatte del tappeto di lusso, è importante considerare anche quanto spazio occupa la propria attività professionale e di quali attrezzature c’è bisogno.

Nel caso in cui servano mobili o librerie ingombranti, si potrebbe pensare a un tappeto di piccole dimensioni, per evitare di riempire eccessivamente l’ambiente. Nel caso in cui, invece, si avesse bisogno solo di una scrivania, di un computer e di poco altro, si potrebbe dare personalità all’ufficio con un grande tappeto decorativo.

Con quale tipo di tappeto arredare il proprio ufficio in casa? I migliori consigli per fare la scelta giusta

La scelta del tappeto per studio, come si può intuire, è influenzata dalle caratteristiche della stanza in cui si lavora e dalle particolarità della professione svolta. È normale che sia così.

L’ampiezza della stanza, la presenza di finestre e la luminosità dello spazio sono solo alcuni degli elementi da tenere in considerazione per fare la miglior scelta possibile per quanto riguarda i tappeti da inserire nel proprio ufficio casalingo.

Anche il tipo di lavoro svolto è rilevante per riuscire a individuare il tappeto di alto pregio che è il più giusto per completare l’arredo della stanza. Questo aspetto incide soprattutto nella scelta del design e dei colori da usare. Un manufatto con un design contemporaneo e con dei colori vivaci è utile per stimolare la creatività e per favorire la concentrazione. D’altro canto, l’uso di colori sui toni del verde e del blu, che favoriscono la tranquillità e il benessere, è la scelta ottimale per chi svolge un lavoro particolarmente stressante.

Se ci sono delle esigenze particolari, si può naturalmente ricorrere alla progettazione di un tappeto su misura. Questa soluzione è ideale non solo se si ha bisogno di un tappeto per studio che abbia una forma o delle dimensioni personalizzate, ma anche se si desidera creare un manufatto con uno specifico design. Oppure se si desidera un tappeto realizzato su proprio disegno.  

Come ottenere il massimo dall’arredo dell’ufficio in casa?

Il modo in cui si è deciso di arredare l’ufficio incide non solo sulla sua estetica, ma anche sulla produttività di chi ci lavora. Il giusto tappeto per studio può aiutare a migliorare entrambi gli aspetti di cui abbiamo detto.

In genere, il tappeto viene posizionato al di sotto della scrivania. In casi come questo, è importante scegliere le giuste misure del manufatto: il modello deve essere abbastanza grande da coprire l’area della scrivania e quella della sedia. Al tempo stesso, deve anche esserci dello spazio libero ai lati, per consentire il passaggio o l’apertura della porta.

La forma, il design e i colori scelti per il tappeto da usare per l’ufficio casalingo comunicano molto rispetto alla propria professionalità. Oltre ai tradizionali tappeti rettangolari, se si vuole dare un aspetto più contemporaneo e accogliente al proprio ufficio, si può optare per un pezzo rotondo o per un modello di forma astratta.

In un ufficio ricavato in una stanza di grandi dimensioni, si può decidere di posizionare il tappeto al centro dello spazio, per poi proseguire con la sistemazione dei restanti mobili. In un progetto di questo tipo, il tappeto per studio diventa il punto focale dell’arredo stesso. Di conseguenza, il suo design andrà scelto con grande attenzione. Per una soluzione del genere, i tappeti d’arte contemporanea sono i più indicati. Si tratta infatti di tappeti di lusso che hanno un aspetto molto elegante, e che sono capaci di rendere la stanza in cui si lavora funzionale, accogliente e ricca di colori.

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Andrea Galimberti

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