Tappeto senza pelo: come si produce? In quali casi è consigliato?

Dic 09.2022

Il tappeto senza pelo è tra i modelli di tappeti di lusso più versatili in assoluto. Si tratta di manufatti realizzati con una lavorazione particolare, che garantisce uno spessore minimo del prodotto. Grazie alla loro leggerezza e praticità, tali modelli possono essere usati per diversi scopi ed essere posizionati in ogni angolo della casa.

I tappeti senza pelo, spesso definiti anche tappeti a trama piatta, sono apprezzati da secoli e, di recente, sono stati riscoperti dagli appassionati di interior design di tutto il mondo. 

Com’è fatto un tappeto senza pelo?

Come detto, un tappeto senza pelo si differenzia dai più classici tappeti annodati a mano per il suo spessore contenuto. Parliamo generalmente di manufatti che hanno un’altezza di due o tre millimetri, contro un’altezza standard per i tappeti annodati a mano che è compresa solitamente tra i sei millimetri e il centimetro.

Per realizzare un tappeto senza pelo, si utilizza un telaio su cui viene fissato l’ordito del manufatto. Il filo con cui viene creata la decorazione del tappeto viene tessuto attorno ai fili dell’ordito, creando così una trama dallo spessore assai minimo. La tecnica con la quale si realizzano i tappeti senza pelo è simile a quella usata per gli arazzi, tant’è vero che i tappeti a trama piatta sono spesso usati anche per decorare le pareti, proprio come se fossero dei veri e propri quadri di tessuto.

La tessitura fa sì, inoltre, che nella maggior parte dei casi il fronte e il retro del tappeto abbiano lo stesso aspetto. Il fatto che si tratti di manufatti double-face è un vantaggio notevole, perché permette di girare il tappeto in presenza di sporco o di macchie su cui non si può intervenire nell’immediato e perché permette di prolungare la durata del prodotto.

I tappeti a trama piatta più noti sono i tappeti di tipo kilim. Questi modelli vengono prodotti da secoli in diverse zone dell’Asia e del Medio Oriente e hanno vari utilizzi. Sono diffusi i modelli da preghiera, i modelli murali, quelli usati in casa per decorare i letti e quelli posizionati a pavimento.

Quali sono i vantaggi dei tappeti a trama piatta?

Arredare con un tappeto senza pelo presenta diversi vantaggi di cui è utile tener conto, quando si sta valutando che tipo di manufatto scegliere per la propria casa.

Oltre al fatto che si tratta di tappeti perlopiù double-face, è importante considerare che essi sono dei pezzi leggeri e pertanto facili da spostare. I grandi tappeti in lana annodati a mano, ad esempio, hanno un peso importante e, quando c’è bisogno di spostarli, essi richiedono particolari attenzioni e, spesso, l’intervento di più persone. Con i tappeti a trama piatta, le operazioni di arrotolamento e di spostamento sono molto più rapide e semplici. Inoltre, il tappeto, in pochi minuti, può essere posizionato in un altro ambiente della casa.

Un altro vantaggio importante dei tappeti senza pelo è la velocità con cui si possono costruire. Il fatto che si usi un telaio e non si debbano realizzare a mano milioni di nodi rende veloce la lavorazione e permette di creare in pochi giorni anche dei tappeti di notevoli dimensioni o con dei design complessi.

La versatilità dei modelli di tappeto senza pelo si esprime anche sul piano dei materiali che possono essere usati per la loro realizzazione. Solitamente, per i tappeti a trama piatta, si usano i filati in lana, in cotone e in lino, ma si possono realizzare dei bellissimi tappeti anche in seta, in iuta o in sisal.

Come rendere elegante e unico l’arredo di casa con un tappeto senza pelo (o anche più d’uno)?

I tappeti a trama piatta sono un’ottima idea per chi ha semplicemente bisogno di rinnovare l’aspetto di una stanza con un piccolo intervento decorativo. Questi manufatti possono essere usati da soli oppure sovrapposti ad altri tappeti.

I kilim e, in generale, i tappeti senza pelo sono perfetti per la tecnica layer look, perché, grazie alla loro altezza minima, riescono a dare un aspetto elegante all’ambiente. E ciò senza aumentare lo spessore del tappeto. Se si ricorre a questo stile di decorazione, è possibile sovrapporre tra loro due pezzi a trama piatta o un pezzo a trama piatta e uno più alto. Nel primo caso, si avrà un risultato più minimal e più sobrio, mentre nel secondo caso si avrà una decorazione con più personalità e che cattura l’attenzione.

I tappeti senza pelo possono essere realizzati in varie forme e in varie dimensioni. I kilim tradizionali hanno una forma rettangolare leggermente allungata, che li rende perfetti per arredare la zona dell’ingresso o i corridoi della casa.

Un tappeto a trama piatta in lana è perfetto anche come scendiletto o per decorare la cucina. In entrambi questi ambienti, scegliere un tappeto senza pelo si rivela un’ottima idea, perché il manufatto in questione apporta colore, resiste al calpestio delle persone e decora con grande stile e personalità.

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