Come pulire i tappeti di lusso in viscosa
Materiali e tecniche — Gen 02.2022
I tappeti pregiati in viscosa sono un’alternativa ai tappeti di lusso in seta. Chi sceglie un tappeto in viscosa lo fa per avere in casa un modello morbido e lucente, meno delicato rispetto alla seta. Nella pulizia dei tappeti di lusso in viscosa, bisogna comunque avere le stesse accortezze prese per i tappeti più delicati. Ciò per essere sicuri di rimuovere la polvere e gli allergeni senza rovinare le fibre.
Che cosa c’è da sapere sui tappeti in viscosa (e sulla loro pulizia)
La viscosa è un filato ricavato dalla cellulosa. Per la sua morbidezza e per la sua lucentezza ricorda la seta. Ed è per questo motivo che è spesso scelto per la produzione di tappeti di lusso da parte di chi non può o non vuole usare l’alternativa della seta.
Il filato viene ottenuto dal trattamento della cellulosa, ricavata dal legno con della soda caustica. Per ottenere la viscosa, si usano legni provenienti da vari alberi. Nella produzione dei tappeti, ad esempio, si può trovare della viscosa di bambù, di eucalipto o di banano.
Il filato che si ottiene da questa lavorazione è sottile e non particolarmente resistente. Per questo motivo, è consigliabile posizionare i tappeti in viscosa in zone della casa poco trafficate, evitando di arredare con un tappeto di questo tipo le scale, l’ingresso o il soggiorno. Prima di pensare alla loro pulizia occorre infatti pensare alla loro collocazione in casa.
Oltre a essere delicata, la viscosa è un materiale igroscopico. Questo vuol dire che attrae e assorbe l’umidità. Per evitare di danneggiare i modelli più lussuosi, è bene assicurarsi che l’ambiente della casa in cui sono posizionati sia asciutto. Pulizia a parte, occorre anche fare attenzione che non ci sia il rischio che il tappeto entri a contatto con l’acqua.
Le camere da letto, compresa quella degli ospiti, sono la zona della casa più indicata in cui sistemare dei tappeti di lusso in viscosa. La morbidezza del tessuto assicura un alto livello di comfort, anche quando si cammina a piedi nudi. Inoltre, l’effetto scenico regalato dalla combinazione tra il materiale e i colori dà all’ambiente un aspetto raffinato ed elegante. Da ultimo, in quegli ambienti i tappeti in viscosa si sporcano generalmente di meno, il che facilita le operazioni di pulizia.
Alcuni consigli per la pulizia dei tappeti in viscosa
La prima raccomandazione che si può dare a chi deve pulire un tappeto in viscosa è quella di pianificare una pulizia regolare del tappeto. Si può usare un aspirapolvere con una spazzola delicata oppure una scopa con setole morbide. La viscosa è una fibra sottile e poco resistente, che potrebbe subire dei danni se venisse trattata con spazzole ruvide.
Un altro aspetto da considerare è il senso con cui sono disposte le fibre. Per una pulizia efficace e per conservare nel tempo la bellezza del tappeto, è importante pulirlo seguendo lo stesso senso seguito dalle fibre.
Se il tappeto in viscosa presenta delle frange alle estremità, bisogna prestare ancora più attenzione nella pulizia. Quando si procede con l’aspirazione, è bene ridurre al minimo la potenza, per evitare di stressare le fibre che, a lungo andare, potrebbero cedere e strapparsi. Per scongiurare questo rischio, usare una scopa delicata è una buona soluzione per rimuovere la polvere superficiale e mantenere il tappeto pulito.
Proprio perché si tratta di una fibra delicata, è preferibile non usare il battitappeto e non scuotere forte il tappeto in viscosa. Per una pulizia più approfondita, la soluzione migliore è affidarsi a un sistema di pulizia professionale. La frequenza con cui far lavare il tappeto da un professionista è di circa una volta all’anno.
Come lavare il tappeto di lusso in viscosa che si è macchiato?
Se il tappeto si macchia a causa della caduta di caffè, vino, olio o altre sostanze, è fondamentale pulire tempestivamente. In che modo? Tutte le macchie vanno tamponate con un panno o con della carta assorbente, avendo cura di non allargare la macchia e di non strofinare con forza. L’eventuale alone può essere trattato con una soluzione di acqua e aceto o di acqua e detergente delicato. Al termine della pulizia, è importante far asciugare perfettamente il tappeto.
L’aceto, nelle proporzioni di un bicchiere ogni mezzo litro d’acqua, è un valido aiuto per la pulizia profonda dei tappeti, anche in assenza di macchie. La soluzione di acqua e aceto aiuta infatti a rimuovere la polvere che è rimasta intrappolata tra le fibre e a neutralizzare gli odori.
In caso di macchie più ostinate, la soluzione migliore per la pulizia è affidarsi a dei professionisti, che potranno usare dei detergenti appositi, senza rischiare di rovinare irrimediabilmente il tappeto.
Stabilire una routine di pulizia e affidare regolarmente il tappeto alle cure dei professionisti è estremamente importante per mantenere inalterata la bellezza del tappeto, per prevenire danni e per rallentare il naturale processo di ingiallimento che può colpire le fibre in viscosa.
Nodus crea tappeti prestigiosi.
Porta nella tua casa il lusso!
>>> CONTATTACI! <<<
Nodus ha reinventato il tappeto di lusso. È stato infatti il primo brand a proporre il concetto di tappeto come opera d’arte contemporanea. Da sempre, Nodus crea manufatti esclusivi, che arredano le case più belle del mondo.
Vuoi rendere la tua casa inimitabile come un’opera d’arte? Fai entrare negli spazi della tua vita quotidiana un tappeto annodato a mano di grandissima qualità e design! Regala alla tua famiglia e alle persone che ami la bellezza di un capolavoro da sogno!
Ogni pezzo di Nodus è progettato da famosi Designers, che lo rendono riconoscibile e prestigioso. In questo modo, ogni tappeto è unico: non ne troverai un altro uguale. Come tutte le cose belle e irripetibili, un esemplare della collezione di Nodus ti distingue e parla agli altri del tuo gusto e della tua raffinatezza.
CONTATTACI!